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Al Niguarda di Milano, 400 traumi ogni anno: l’80% per incidenti stradali, 22 morti su 100 pedoni feriti

 

 

 

Sms walking, allarme

 

 

 sul pianeta terra

 

Troppi incidenti agli incroci per colpa dei pedoni che mandano messaggi con il

 cellulare. A Londra, dove c'è più comprensione, sono stati imbottiti di gommapiuma i

 pali della luce. A Chicago, dove vige da sempre  la tolleranza zero, hanno scelto la

linea dura: chi scrive sms rischia 25 dollari di multa

 

 

SMS WALKING A Londra i pali della luce sono stati imbottiti con materassoni di gommapiuma. Così il sindaco della capitale del Regno Unito ha deciso di venire incontro ai pedoni e al loro assoluto bisogno di scrivere sms 'on the road'

 

di Irene Rinaldi

 

MILANO, 29 agosto 2008 - La nuova abitudine di messaggiare mentre si cammina sta creando allarme non solo in Italia.  Numerosi sono gli interventi da parte dei comuni per ridurre il rischio di incidenti. Il cellulare è diventato un mezzo di comunicazione sempre più indispensabile: si usa per telefonare, per lavorare, per comunicare, per giocare e per inviare sms. Spesso ci si ritrova a dover leggere un messaggio in strada e a dover rispondere subito, convinti che un banale sms non possa causare distrazione.

 

Eppure questa nuova tendenza, definita "sms walking", sta creando non pochi problemi, soprattutto nei paesi anglosassoni. E' stato calcolato che il 10 percento delle persone che messaggiano camminando si fanno male, sbattendo contro panchine, lampioni, cassonetti, ovvero tutto ciò che si può incontrare sulla strada.

 

Paese che vai, usanza che trovi. Già, l'allarme per l'sms walking è globale ma le risposte continuano a essere locali. Per esempio, a Londra mostrano una grande comprensione per i pedoni e per il loro bisogno di messaggiare in strada. Così, per ovviare al problema, in alcune strade della capitale del Regno Unito i pali della luce sono stati imbottiti con una specie di 'materassone', al fine di rendere lo scontro meno violento. Soddisfatti i pedoni, i quali chiedono anche un percorso obbligato per digitatori di sms.  Si tratta di segnalare con una linea coloratissima sul marciapiede che permetta a chi sta guardando in basso, distratto dall'sms, di evitare gli ostacoli. Di segno opposto la politica scelta dal comune di Chicago, dove per prevenire e ridurre il numero di incidenti è stata promulgata da parte del sindaco una bizzarra ordinanza: è vietato l’uso degli sms agli incroci stradali. I trasgressori saranno puniti con una multa di 25 dollari.

 

L’sms walking sta causando anche numerosi incidenti stradali. È stato calcolato che l’uso del cellulare aumenta di venti volte il rischio d’incidenti. Inoltre i pedoni morti sulle strade sono secondi solo ai ciclisti. Allarmismo gratuito? Sarà. Anche se conviene dare un'occhiata in casa nostra. A Milano il Trauma Center del prestigioso ospedale Niguarda (un punto di riferimento, non solo per Milano e l'hinterland, per la cura dei traumi più gravi) ha avviato uno studio in collaborazione con la polizia municipale. Le statistiche si commentano da sé: ogni anno al Niguarda arrivano 400 traumi gravi da curare. L’ottanta per cento dei casi è legato agli incidenti della strada. E su cento pedoni feriti ne muoiono ventidue.

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